Nel sud del Madagascar, sulla collina che si affaccia sulla città di Fianarantsoa, sorge un “piccolo villaggio” affidato alla cura delle Suore Nazarene, che hanno la Casa Madre in Corso Luigi Einaudi 4 a Torino.

Dal 1993 la Parrocchia della Crocetta sostiene l’orfanotrofio con l’iniziativa delle adozioni a distanza, un atto di solidarietà concreto che consiste nel versamento di un contributo economico e in un sostegno con la preghiera personale e comunitaria per i bambini dell’Orfanotrofio.

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COME È ORGANIZZATA LA VITA NELL’ORFANOTROFIO

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La direzione dell’orfanotrofio è affidata a Suor Marie Jeanne che si avvale della collaborazione di una decina di consorelle del Madagascar.

 

Nel settembre 2022 è stata inaugurata una scuola nell’orfanotrofio, con 2 classi di materna e 5 di elementari, e che ospita anche bambini dei villaggi vicino. Nel 2023 verrà inaugurata la scuola media.

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Per le ragazze più grandi è stata allestita una scuola di ricamo, taglio e cucito e maglieria.

 

L’orfanotrofio è gestito come un “piccolo villaggio” in cui tutto funziona perché ognuno ha un compito da svolgere ed è cosciente che svolgendolo bene offre aiuto agli altri e ugualmente ne riceve.

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Le ragazze si occupano della cucina, dei lavori di pulizia e aiutano ad accudire i bambini più piccoli.

 

I ragazzi aiutano nei lavori dell’orto e dell’allevamento.

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QUALE È LA PROVENIENZA DEI BAMBINI CHE VIVONO NELL’ORFANOTROFIO

 

L’orfanotrofio ospita circa 180 bambini con età che varia da pochi giorni di vita ai quindici anni.

 

Alcuni di loro sono orfani di entrambi i genitori, altri sono figli di genitori che non hanno la possibilità di occuparsi di loro, altri ancora hanno i genitori in carcere o gravemente malati.

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QUALE SARÀ IL FUTURO DELLA VITA DEI RAGAZZI DELL’ORFANOTROFIO

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Suor Pascaline si preoccupa di cercare la soluzione migliore per il futuro di ogni bambino.

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Se i bambini hanno una famiglia si mantengono i rapporti con essa e quando è possibile si cerca di reinserire il piccolo nella famiglia sostenendola con degli aiuti economici e provando a risolvere i problemi che avevano portato la famiglia a lasciare il bambino all’orfanotrofio.

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I bambini in stato di completo abbandono possono essere adottati e quindi si cercano delle famiglie che possono adottare il minore, privilegiando comunque le adozioni in nuclei familiari del Madagascar.

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Per i ragazzi che crescono all’orfanotrofio l’obbiettivo è quello di dare loro la possibilità di studiare e di imparare un mestiere così che una volta usciti dalla struttura siano in grado di trovare un’occupazione.

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IN COSA CONSISTE L’ADOZIONE A DISTANZA

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L’adozione a distanza di un bambino consiste nel prendersi carico del suo sostentamento nel Paese d’origine per un periodo di tempo determinato, assicurando il versamento di una quota mensile che andrà a pagare i servizi che il bambino ha bisogno: alimentazione, istruzione, vestiario, cure mediche,

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È un’adozione morale volta ad aiutare la crescita del bambino nel luogo natio senza sradicarlo dalle tradizioni e per offrirgli una prospettiva di vita dignitosa.

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COSA POSSIAMO FARE NOI

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L’impegno richiesto alle famiglie che desiderano adottare a distanza un bambino è il seguente:

• offrire la quota di 26 euro mensili per l’aiuto e il sostentamento dei bambini;

• partecipare alla Messa ogni primo mercoledì del mese presso la Parrocchia della Crocetta (B.V. delle Grazie - Torino) in cui la comunità e le famiglie adottive ricordano nella preghiera i bambini e le Suore dell’Orfanotrofio.

• pregare personalmente.

 

Per garantire all’Orfanotrofio una certa continuità negli aiuti si chiede l’impegno a chi voglia aderire all’iniziativa di sostenerla fino al compimento dei quindici anni del bambino adottato.

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Per ulteriori informazioni potete rivolgervi al GRUPPO ADOZIONI CROCETTA che si riunisce in via Marco Polo 8 ogni primo mercoledì del mese dalle ore 16 alle 18 al piano terreno dei locali della Parrocchia Crocetta.

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Oppure scrivere a: gruppomissionario.crocetta@gmail.com

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PERCHE' ADOTTARE A DISTANZA

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... DI COSA HA BISOGNO UN BAMBINO PER CRESCERE SANO E SERENO?

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Di cosa ha bisogno un bambino per crescere sano e sereno? Di cibo, cure mediche, istruzione, gioco, amore.

In Madagascar molti, troppi bambini non hanno queste cose.

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Il Paese è uno dei più poveri al mondo e la grande carestia che da cinque anni affligge il Sud del Paese ha peggiorato ulteriormente la situazione, la perdita dei raccolti fa sì che le persone abbiano poco da mangiare e la terribile viabilità dell’isola rende difficile persino l’invio dei soccorsi delle associazioni umanitarie.

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I bambini dell’orfanotrofio di Fianarantsoa, invece, hanno tutto.

 

Hanno l’amore delle suore Nazarene che li hanno accolti e li trattano con infinita tenerezza. Possono giocare, perché sono capaci di inventarsi giochi con qualsiasi cosa, basta un sasso o un fazzoletto di carta, al resto supplisce la loro fantasia...

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Hanno un cibo semplice, povero, ma fornito quotidianamente a sufficienza.

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Hanno cure mediche, sono vaccinati, possono contare su controlli periodici del pediatra, del dentista, dell’oculista.

Vanno a scuola e ricevono una buona istruzione nella scuola allestita dalle Suore nell’orfanotrofio.

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Amore e gioco sono gratuiti, tutto il resto ha un costo! Non è un costo elevato, assolutamente, però c’è.

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L’enorme differenza del valore del denaro e del costo della vita tra l’Italia ed il Madagascar, e la sobrietà della vita in orfanotrofio, fanno sì che per noi sia facilmente sostenibile contribuire al mantenimento di un bambino attraverso un’adozione a distanza, bastano 26 euro al mese per garantirgli cibo, cure mediche, istruzione.

Amore e gioco ce li hanno già!

L’amore, invece lo riceveremo noi, attraverso i loro sorrisi grati, i resoconti delle suore, la coscienza di aver fatto la cosa giusta: un gesto concreto che non salva l’umanità, che non elimina l’ingiustizia, però salva un bambino. Uno solo, un bimbo in carne e ossa, con un nome e un cognome e una vita davanti a sé. Un bambino che crescerà con la consapevolezza che esistono nel mondo persone che non ti abbandonano e provano a prendersi cura di te NEL LUOGO NATIO, SENZA SRADICARLO DALLE TRADIZIONI DEL PAESE D’ORIGINE.

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Aiutiamo le suore ad accogliere altri bambini sottoscrivendo un’adozione a distanza